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Il Marconi alla giornata FAI giovani

Nella mattinata del 22 Novembre 2023, per la Giornata FAI giovani,  la Sala convegni della Fondazione Cr di Tortona ha accolto, addirittura divise in due turni, le numerose classi di ogni ordine e grado dei diversi Istituti scolastici tortonesi, riunite per l’evento “I maestri del Divisionismo raccontati dai ragazzi”. Infatti, come nelle migliori esperienze di educazione tra pari, “peer to peer”, l’obiettivo comune dei  giovani relatori provenienti dai  tre istituti superiori tortonesi, “Marconi”, “Peano” e “Santa Chiara”, è stato quello di far conoscere  e far apprezzare  ai loro coetanei l'arte presente nel nostro territorio, in particolare il patrimonio dei maestri  Divisionisti,  per farne cogliere la bellezza e l’importanza  sia dal punto di vista critico e storico sia dal punto di vista scientifico e diagnostico.

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 A tale proposito, 5 studenti  dell'Istituto Marconi: Marco Canegallo, Giuliana Zedda, Davide Lolla, Alessia Manconi, Sofia Versuraro della 5^AA Chimica dei materiali e biotecnologie hanno avuto modo di intervenire dando un contributo diagnostico e tecnico di alto valore scientifico,  presentando La Chimica del colore, un progetto basato sull’importanza del contributo che riveste la Chimica nello studio  conservativo delle opere d’arte.

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Il progetto avviato già nel 2019 dalle Docenti Nadia Semino e Paola Piccini su antichi antifonari come il Codex Purpureus Sarzanensis, ha visto il suo sviluppo grazie alla fattiva  collaborazione del Prof. Maurizio Aceto del Dipartimento di Chimica  dell’Università del Piemonte Orientale e dello Studio d’arte Gabbantichità, specializzato nel restauro. Quest’anno oggetto di indagine sono stati i due dipinti attualmente esposti nella Sala Consiliare della Fondazione C.R. di Tortona, Villa di Giaveno di Angelo Barabino e Deserto di Notte-Piana di Archico-Eritrea di Filiberto Minozzi.

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 Il progetto è stato suddiviso in tre fasi: la prima di lezioni teoriche con il Professor Aceto dell'UPO di Alessandria, successivamente si è passati alle analisi chimiche sui due dipinti ed infine si sono elaborati i dati riscontrati durante le analisi.

 I ragazzi hanno svolto analisi complesse per lo studio diagnostico quali la spettroscopia FORS, non invasiva, e la spettroscopia RAMAN, microinvasiva. Quest'ultima è stata resa possibile grazie all'autorizzazione da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona del prelievo di micro-campioni (sotto la grandezza del millimetro) dai due dipinti e l’opportunità di utilizzare la strumentistica specifica messa a disposizione dall’Università di Alessandria. Al termine delle analisi si è constatato che non sono presenti elementi che possano smentire l'autenticità dei quadri.

La virtuosa sinergia delle diverse realtà: quella scolastica, quella specialistica universitaria e quella esperienziale del restauratore, hanno dato modo agli studenti di capire che la valutazione complessiva di un’opera d’arte è argomento assai complesso e che richiede una visione d’insieme che difficilmente appartiene alla singola realtà. Il racconto di tale esperienza professionale ha catturato l’attenzione del giovane pubblico, soprattutto dei più piccoli, che a fine evento hanno tempestato i giovani relatori di tante e curiose domande. 

 

Giuliana Zedda e Marco Canegallo

5^AA Chimica dei materiali e biotecnologie