Letture Fenogliane presso la Scuola Normale Superiore di Pisa
I giorni 15 e 16 dicembre, gli studenti dell’I.I.S. Guglielmo Marconi di Tortona e del Liceo Edoardo Amaldi di Novi Ligure hanno avuto l’opportunità di partecipare alle "Letture Fenogliane", che si sono svolte presso la Scuola Normale Superiore di Pisa.
Ogni anno questo Ateneo organizza la lettura collettiva di uno dei capolavori della letteratura italiana in occasione di una ricorrenza particolare. Quest’anno l'evento è stato dedicato al centenario dalla nascita di Beppe Fenoglio. Si è deciso di leggere la sua celebre raccolta di racconti I 23 giorni della città di Alba e il romanzo Una questione privata.
Noi studenti, grazie ai professori e ai Dirigenti Scolastici, abbiamo avuto la possibilità di acquisire nozioni sia inerenti alla vita dell'autore che alle sue opere.
Arrivati a Pisa in mattinata abbiamo avuto l’opportunità di visitare la Scuola Normale Superiore e di ricevere alcune informazioni storiche sull’istituto universitario. La docente, che ci ha accompagnati in questo percorso, ci ha illustrato i criteri da rispettare per poter accedere alle selezioni di ingresso ai corsi. Le letture si sono svolte nel pomeriggio. A gruppi di sei studenti ci siamo avvicinati ai leggii per dare lettura alla parte di racconto che era stata assegnata ad ognuno di noi. L’emozione era tantissima: mani tremanti che sfogliavano le pagine e tanto coraggio per sostenere gli sguardi dei presenti.
Ovviamente eravamo consapevoli dell'importanza di quest’opportunità che ci è stata regalata e ciascuno di noi ha cercato di dare il massimo per sfruttare questa prova così impegnativa, ma anche carica di significato e gratificante.
Una volta terminate le letture, ci siamo concessi un grande e meritato applauso.
Al ritorno sul pullman ci siamo confrontati e sono emerse opinioni diverse che abbiamo condiviso.
Io, Giorgia Merolli, studentessa del Liceo delle Scienze Applicate frequentante la classe terza, sono grata di avere avuto la possibilità di vivere quest’esperienza particolarmente emozionante e che ritengo una risorsa fondamentale per il mio percorso di crescita. Molto probabilmente non sarei mai venuta a contatto con questa realtà di eccellenza in campo universitario e, di rimando, non avrei scoperto la sua storicità e le opportunità che offre a molti studenti italiani e stranieri. So che questi ragazzi vengono formati e preparati in maniera eccelsa e potranno ambire non solo al lavoro dei loro sogni, ma anche ad essere riconosciuti nel campo da loro scelto. Spero, un giorno, di poter far parte di un mondo come quello.
Francesco Canegalli, alunno della classe quarta del Liceo delle Scienze Applicate, ritiene sia stata un'opportunità soprattutto per chi, come lui, immagina il proprio percorso di studi inerente alle facoltà scientifiche. Non aveva mai supposto che un autore come Fenoglio potesse essere rappresentato da studenti liceali in un contesto così speciale. Questa serata e la sua preparazione l'hanno fatto avvicinare un po’ di più al pensiero umanistico, facendogli capire che le materie studiate a scuola possono trasmettere sensazioni meravigliose.
Marian Fichiu, discente della classe quinta dell’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni sostiene, come tutti gli altri ragazzi che hanno avuto la fortuna di partecipare alle Letture Fenogliane, che sia stata un’occasione per poter visitare una Scuola così importante non solo a livello nazionale, ma mondiale. La fama che la precede è percepibile da ciascun visitatore e aver trascorso un pomeriggio così magico all’interno di una delle aule è stato non solo suggestivo, ma anche coinvolgente, perché l’atmosfera che si è creata era entusiasmante.
Il nostro ringraziamento va, principalmente, al Dirigente Scolastico dell’Istituto Marconi, Professor Guido Rosso, e al Dirigente Scolastico del Liceo Amaldi, Professor Michele Maranzana, perché grazie a loro abbiamo avuto la possibilità di vivere quest’esperienza fuori dal comune.
Noi studenti ci teniamo a ringraziare di cuore tutti gli insegnanti che, con impegno e dedizione, hanno fatto in modo che potessimo raggiungere questo traguardo ed entrare, anche se solo per due giorni, nell’agognato mondo universitario.
Grazie alle professoresse Angelica Genovese, Chiara Parente, Fulvia Ghia e Lisa Lanzone.
Giorgia Merolli 3^AS